La lettura è una grande passione per molti, un momento rilassante per evadere dalla realtà grazie ad avvincenti trame e affascinanti personaggi. Autori come Agatha Christie hanno conquistato intere generazioni di appassionati lettori con i loro gialli coinvolgenti. E per alcuni, il sogno di diventare uno scrittore famoso nasce proprio dall’amore per i libri.

Tuttavia, il rovescio della medaglia è che leggere tende anche a conciliare il sonno, rilassandoci al punto da farci assopire. Come evitare di addormentarsi leggendo? Questa è una domanda che ci si pone molto spesso soprattutto quando si vorrebbero leggere più libri per rilassarsi o semplicemente per curiosità.

Quante volte ti sarà capitato di cominciare un nuovo romanzo con entusiasmo, salvo poi addormentarti dopo poche pagine? Non temere, non sei il solo! Molti lettori cadono fra le braccia di Morfeo anche quando la trama è avvincente. Leggere senza addormentarsi è possibile! Ci sono alcune tecniche che permettono di affrontare un libro anche più a lungo senza cedere alle lusinghe di morfeo. Vediamo insieme quali sono le migliori per evitare di addormentarsi!

La buona notizia è che con alcuni piccoli accorgimenti puoi evitare di cedere al sonno e goderti il tuo libro preferito dall’inizio alla fine. Questo articolo ti fornirà consigli concreti su come vincere il rilassamento indotto dalla lettura ed evitare di addormentarti con il libro in mano, anche di notte.

L’esigenza di non addormentarsi mentre leggiamo può derivare ovviamente da una scelta personale, non serve infatti voler diventare scrittori famosi per cercare di rimanere svegli durante la nostra amata lettura.

Continua a leggere e scopri come combattere il sonno da lettore, per apprezzare appieno ogni storia!

Scegliere il giusto orario per leggere 

Come non addormentarsi sui libri? Il primo consiglio è scegliere il giusto momento per mettersi a leggere.

In genere, se ci si mette a leggere un libro la sera tardi, mentre si sta sdraiati a letto, è molto più semplice che si concili il sonno in quanto tutta la stanchezza accumulata durante la giornata porta ad addormentarsi anche se il libro risulta essere interessante.

Il momento migliore per leggere senza addormentarsi è al mattino appena svegli oppure nel pomeriggio, ma non dopo pranzo. Sarebbe meglio dedicarsi alla lettura nel tardo pomeriggio prima della cena, quando il corpo è ancora attivo e la mente riposata.

Inoltre, è importante scegliere un libro coinvolgente per il nostro gusto, e trovare la giusta posizione per stare vigili e attenti. Ad esempio, leggere seduti a un tavolo piuttosto che sdraiati sul divano. Piccoli accorgimenti che fanno la differenza!

L’importanza della posizione

Ma perché viene sonno quando si legge? Una risposta potrebbe essere: la posizione in cui ti metti per leggere il tuo libro. 

Ad esempio, se si legge mentre si è sdraiati sul divano oppure sul letto allora è molto più probabile che ci si addormenti, in quanto la lettura porta a rilassarsi. 

La soluzione migliore per leggere è quello di scegliere una poltrona, una sedia ergonomica oppure seduti a un tavolino. L’importante è leggere seduti e non sdraiati. 

La giusta illuminazione 

Per leggere senza addormentarsi è importante anche la giusta illuminazione. Se si legge con una luce troppo tenue non si rimarrà svegli e ci si addormenterà più velocemente. 

Il consiglio è di scegliere una luce chiara ed equilibrata che permette di vedere ciò che c’è scritto sul libro senza dover sforzare la vista. Infatti, più ci si stanca a leggere più è facile che si concili il sonno. 

Per non addormentarsi, dunque, è meglio tenere la luce della stanza accesa ed evitare invece l’impiego delle lucine che sono pensate appositamente per illuminare solo i libri. Sono sicuramente utili per non disturbare se si legge a letto, ma non aiutano a leggere senza sforzare la vista e soprattutto non servono se non ci si vuole addormentare. 

Scegli il giusto libro 


Sicuramente se ogni volta che prendi un determinato libro in mano ti addormenti è molto probabile che questo sia dovuto anche al contenuto. Quindi soprattutto se non vuoi prendere sonno leggendo, il consiglio è di scegliere un libro che susciti il tuo interesse. 

Crea dei momenti di riposo

Per riuscire ad evitare di addormentarsi è molto importante anche prendersi qualche minuto per staccare lo sguardo dal libro. 

Sarebbe consigliabile scegliere di fermarsi per cinque minuti ogni venticinque, in questo modo la mente staccherà un po’ dalla lettura e si riuscirà a riprendere a leggere senza problemi e senza il rischio di addormentarsi. 

Perché ci si addormenta leggendo?

Perché leggere rilassa? Ci sono degli studi scientifici che sottolineano come leggere prima di dormire, anche solo poche pagine aiuta ad addormentarsi più facilmente e con maggiore profondità. La lettura, infatti, aiuta il corpo a rilassarsi, in quanto è la mente che si concentra sul leggere il libro, mentre tutta la muscolatura entra in uno stato di relax che aiuta poi a dormire meglio.

Anche se spesso non ci si vuole addormentare leggendo, in realtà è stato dimostrato come sfruttare la lettura di un libro prima di dormire permette di ottenere diversi benefici, principalmente per quanto riguarda il ripristino naturale del ritmo di sonno veglia e per contrastare problemi come ansia e insonnia.

Dunque, per evitare di prendere sonno mentre si legge un libro sarebbe meglio scegliere orari in cui è più difficile che sovvenga il desiderio di dormire come al mattino appena svegli. Oppure si possono sfruttare le tecniche che abbiamo visto e aggiungere a queste anche l’ascolto della musica, possibilmente non melodie troppo rilassanti, ma che permettano di mantenersi svegli.

In ogni caso, dato lo stato di relax in cui la lettura permette di entrare se lo si desidera si può anche leggere prima di andare a dormire proprio per riuscire a conciliare il sonno.